La genziana, con il suo amaro caratteristico e la sua essenza montana, è un ingrediente che sfida le convenzioni. Se nell’immaginario comune è un digestivo da sorseggiare a fine pasto, la sua complessità può trasformare un semplice antipasto in un’esperienza gustativa memorabile. L’amaro della genziana, infatti, si sposa in modo sorprendente con la sapidità del pecorino e la leggera amarezza del radicchio, creando un equilibrio di sapori che pulisce il palato e invita al prossimo boccone.

Questo antipasto è una piccola perla di innovazione culinaria, perfetta per chi ama sperimentare e stupire i propri ospiti con abbinamenti audaci e ricercati.
Ingredienti (per circa 15-18 polpette):
- 200 g di Pecorino semi-stagionato (non troppo sapido), grattugiato finemente
- 1 uovo grande
- 2 cucchiai di pangrattato (più altro per la panatura)
- 30 ml di liquore di genziana DEA MAJA (CLICCA QUI per poterlo acquistare in offerta)
- Olio extra vergine d’oliva q.b.
- 1 cespo di radicchio tardivo o Chioggia
- Sale e pepe nero q.b.
- Un pizzico di noce moscata (facoltativo)
- Per la guarnizione: qualche goccia di riduzione di genziana (preparata come nella ricetta precedente, con genziana e poco zucchero) o un filo d’erba cipollina tritata.

Preparazione:
- Prepara l’Impasto delle Polpette: In una ciotola capiente, unisci il Pecorino grattugiato, l’uovo, 2 cucchiai di pangrattato, un pizzico di noce moscata (se la usi), sale e pepe. Aggiungi 20 ml di liquore di genziana. Amalgama bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo e lavorabile. Se dovesse risultare troppo morbido, aggiungi un altro po’ di pangrattato.
- Forma le Polpette: Con le mani leggermente inumidite, forma delle piccole polpette di circa 2-3 cm di diametro. Passale leggermente nel pangrattato rimanente per una panatura leggera ed uniforme.
- Cuoci le Polpette: In una padella antiaderente, scalda un generoso filo d’olio extra vergine d’oliva. Quando l’olio è caldo, adagia le polpette e cuocile a fuoco medio, girandole spesso, fino a quando non saranno ben dorate e croccanti su tutti i lati (circa 5-7 minuti). Scolale su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
- Prepara il Radicchio: Lava il radicchio, taglialo a striscioline e asciugalo bene. Nella stessa padella dove hai cotto le polpette (dopo aver eliminato l’olio in eccesso, lasciandone solo un filo), aggiungi il radicchio e il restante liquore di genziana (10 ml). Fai saltare il radicchio a fuoco vivo per 2-3 minuti, giusto il tempo che si appassisca leggermente e assorba l’aroma della genziana. Sala e pepa a piacere.
- Impiattamento: Crea un piccolo letto di radicchio saltato su ogni piatto o su un grande piatto da portata. Adagia sopra 3-4 polpette per porzione. Per un tocco di raffinatezza, aggiungi qualche piccola goccia di riduzione di genziana (se l’hai preparata) sulle polpette o sul bordo del piatto. Guarnisci con un filo d’erba cipollina tritata o un rametto di timo.
Consigli dello Chef:
- Pecorino: La scelta del Pecorino è cruciale. Un Pecorino troppo stagionato o salato potrebbe sovrastare il sapore delicato della genziana. Opta per uno più dolce o semi-stagionato.
- Ammorbidire il Sapore: Se trovi il sapore della genziana troppo deciso per il tuo palato, puoi ridurre la quantità nell’impasto delle polpette o aumentare leggermente lo zucchero nella riduzione.

- Anticipo: Puoi preparare le polpette in anticipo e conservarle in frigorifero prima della cottura. Possono essere anche cotte in anticipo e riscaldate brevemente in forno prima di servire.
- Variazioni: Invece del radicchio, puoi provare con spinaci baby saltati o una composta di cipolle rosse caramellate per un contrasto dolce-amaro.
Questo antipasto è una prova che l’audacia in cucina premia sempre, offrendo un’esperienza gustativa che va oltre il comune. Sarà un ottimo spunto di conversazione e un modo delizioso per iniziare il pasto.
Hai mai pensato di abbinare il liquore di genziana a un formaggio salato? Quali sono le tue combinazioni di sapori inaspettate preferite?