Il liquore di genziana DEA MAJA, con il suo inconfondibile retrogusto amaro e le sue radici legate alla montagna, è un eccellente digestivo e un ingrediente inaspettato per la mixology. Ma la sua versatilità in cucina non finisce qui! Con un uso sapiente, la genziana può trasformare un classico secondo piatto in un’esperienza culinaria audace e memorabile.

Oggi ti propongo un Filetto di Maiale Laccato alla Genziana con Patate al Rosmarino. La genziana, ridotta a una salsa densa e lucida, crea una glassa che avvolge il maiale, donandogli una nota amara che si sposa perfettamente con la dolcezza della carne e la sapidità delle patate. Un piatto equilibrato, elegante e dal sapore unico.
Ingredienti (per 4 persone):
- 600-700 g di filetto di maiale intero
- 80 ml di liquore di genziana DEA MAJA (CLICCA QUI per poterlo acquistare in offerta)
- 2 cucchiai di miele di acacia o millefiori
- 1 scalogno piccolo
- 400 g di patate a pasta gialla
- 2 rametti di rosmarino fresco
- Olio extra vergine d’oliva q.b.
- Sale fino e pepe nero macinato al momento q.b.
- Burro (una noce per la cottura del filetto, facoltativo)
Preparazione:
- Prepara la Riduzione alla Genziana: In un pentolino piccolo, unisci il liquore di genziana DEA MAJA e il miele. Porta a fuoco medio-basso e lascia sobbollire delicatamente, mescolando ogni tanto, fino a quando il liquido non si sarà ridotto di circa della metà e avrà assunto una consistenza sciropposa e lucida. Ci vorranno circa 10-15 minuti. Togli dal fuoco e lascia intiepidire.
- Prepara le Patate al Rosmarino: Lava bene le patate, sbucciale e tagliale a cubetti di circa 2-3 cm. In una ciotola, condiscile con olio EVO, sale, pepe e gli aghi di rosmarino fresco tritati grossolanamente. Disponile su una teglia rivestita di carta forno in un unico strato e cuocile in forno preriscaldato a 200°C (ventilato) per circa 25-30 minuti, o finché non saranno dorate e croccanti fuori e morbide dentro.
- Cuoci il Filetto di Maiale:
- Scalda un filo d’olio EVO (e una noce di burro, se la usi) in una padella capiente e resistente al forno. Quando è ben calda, adagia il filetto di maiale intero.Rosola il filetto su tutti i lati per sigillare i succhi e creare una bella crosticina dorata (circa 2-3 minuti per lato). Sala e pepa.Se la padella è adatta al forno, trasferiscila direttamente in forno a 180°C. Altrimenti, trasferisci il filetto in una teglia. Cuoci per circa 15-20 minuti, o finché la temperatura interna non raggiunge i 63-65°C per una cottura media (il maiale deve essere cotto, ma non secco). I tempi possono variare in base allo spessore del filetto.
- Laccatura Finale: Togli il filetto dal forno e spennellalo generosamente con la riduzione di genziana preparata. Lascia riposare il filetto coperto con carta stagnola per 5-10 minuti prima di affettarlo. Questo passaggio è fondamentale perché la carne si rilassi e i succhi si ridistribuiscano, rendendola più tenera.
- Impiattamento: Affetta il filetto di maiale a medaglioni di circa 1,5-2 cm di spessore. Disponi i medaglioni sui piatti individuali, accompagnandoli con le patate al rosmarino. Puoi aggiungere un’ulteriore spennellata di riduzione sul piatto o sulla carne appena prima di servire.
Consigli dello Chef:
- Qualità del Filetto: Scegli un filetto di maiale di buona qualità per un risultato tenero e gustoso.
- Temperatura Interna: Per un maiale succoso, usa un termometro da cucina. La temperatura interna ottimale per il maiale è di 63-65°C per una cottura rosa e succosa, che continua a salire a 68-70°C durante il riposo.
- Riduzione di Genziana: Se la riduzione ti sembra troppo amara, puoi aggiungere un altro mezzo cucchiaino di miele o un pizzico di zucchero. Al contrario, se vuoi un tocco più deciso, puoi aumentare leggermente la quantità di liquore in partenza o farla ridurre meno.
- Contorni: Questo piatto si accompagna bene anche con spinaci saltati, asparagi o una purea di carote per un tocco di colore e dolcezza.
Questo Filetto di Maiale Laccato alla Genziana è la dimostrazione che l’audacia in cucina può portare a risultati sorprendenti e deliziosi. È un piatto che celebra la genziana in una veste insolita ma estremamente appagante.

Qual è l’ingrediente “insospettabile” che hai usato di recente per un secondo piatto? Raccontami la tua esperienza!